PERSONALE 

dal 20.04 al 05.05.2024

Nel bellissimo borgo incantato di LAIGUEGLIA (SV)

Quello che più colpisce trovandosi a tu per tu con l'opera di Edoardo Krumm è la percezione di un ambiente estremamente intimo e particolare in un contesto collettivo, dove l'interesse per l'animato così come per l'inanimato vengono riuniti sotto la stessa coltre della condizione umana.  Una poetica connessa al suo tempo, e che trova fermento nello stretto rapporto, a volte sintetico, tra l'individuo e gli oggetti quotidiani, altre volte analitico, tra l'uomo e il tessuto sociale che lo circonda. Una poetica che viene direttamente fissata sulla tela con i pennelli ed i colori, quegli smalti che non intendono ripensamenti ma che necessitano di una profonda conoscenza della tecnica alla quale si unisce una profonda conoscenza dell'animo umano che vanno a celebrare.

           Marzio Mori 

Perito Belle Arti di Perugia - Restauratore

novembre 2020

Krumm ritiene che caratteristica dominante del nostro tempo sia la sintesi e perciò la rapidità di apparizione e di osservazione di tutte le immagini che popolano e si inseguono nella nostra esistenza. Da qui scaturisce un rapporto fantastico, astratto ma rivissuto liricamente dalla originale sensibilità dell'artista.  (..) non sarà difficile riconoscere in lui, di volta in volta, coincidenze col Cubismo, con l'Espressionismo, persino con certi momenti del Futurismo, così come più recenti agganci con un Espressionismo astratto ed informale.

Krumm non è epigono di nessuno: ha inventato un suo mondo che non può prescindere da quei fattori i quali ne determinano gli aspetti figurativi. Ma, se ben si guarda, le sue analogie con il Cubismo sono corrette da una maggiore morbidezza di tratto, di forma, di luce: quasi che la struttura intellettualistica di quel movimento sia stata attenuata da una patetica presenza umana (..)                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           Mario Monteverdi

Passato nella sua vita artistica attraverso tutte le più significative esperienze culturali del nostro tempo, dal figurativo al cubismo, alla metafisica, all'astrattismo, Krumm innamorato dell'esistenza, nella sua opera rappresenta la realtà più corposa e calda, dove materia e forma non sono mai date, ma sempre continuamente riplasmate da un impasto di colore sciabolato da una luce che riesce a darci la visione plastica del muoversi, del fuggire, quasi, dalla realtà. Un divenire però, che, coerentemente alla sua felice visione filosofica, non è mai perdita o abbandono, ma, che sia gioia o dramma, è sempre nuova ricerca, conquista, pathos. 

"MAZZO DI FIORI" tecnica mista su cartoncino telato cm 45x34 con cornice

"INTERNO CON FINESTRA" olio su cartoncino telato cm 40x30 con cornice

"NATURA MORTA CON ZUCCA" acquarello su cartoncino rigido cm38x46 con cornice

ALTRE OPERE

 "In conclusione si deve dire che la pittura di Edoardo Krumm è testimonianza di alto valore artistico, concepita da chi ha conosciuto e conosce a fondo i segreti dell’arte” .       

                                                                                                                                                       Lino Lazzari